Gli scatti di Lisetta Carmi al MAN di Nuoro
la grande fotografa genovese è la protagonista di una personale che resterà in cartellone fino a primavera. Tra i soggetti esposti i paesaggi dell'entroterra sardo, i portuali genovesi e la comunità dei travestiti liguri
Dal 4 dicembre 2020 al 7 marzo 2021 il MAN Museo d’Arte Provincia di Nuoro ospiterà una mostra antologica dedicata alla fotografa genovese Lisetta Carmi, una delle maggiori esponenti italiane del dopoguerra. "Lisetta Carmi. Voci allegre nel buio. Fotografie in Sardegna 1962-1976” è uno sguardo su un aspetto poco conosciuto dell’artista, quello sulla Sardegna. Contiene centinaia di scatti degli anni sessanta e settanta realizzati durante ripetuti e lunghi soggiorni.
Schietti ed emozionanti, gli scatti raccontano scene di vita isolana di alcuni decenni fa. Vi sono anche suggestive diapositive a colori sui paesaggi dell’entroterra dove la maestosità del Gennargentu e i boschi della Barbagia vengono colti efficacemente. Non solo Sardegna: ci sono anche fotografie dedicate ai travestiti e agli operai del porto genovese, due comunità ai margini della società ritratte con empatia. Sarà disponibile il catalogo monografico edito da Marsilio con i saggi critici di Etienne Bernard, Nicoletta Leonardi e Luigi Fassi.
La mostra, i cui curatori sono Luigi Fassi e Giovanni Battista Martini, si inserisce nel percorso tematico che il MAN sta portando avanti sulle relazioni tra i grandi fotografi e la Sardegna, come già era accaduto per la mostra su Guido Guidi. Inoltre, nello stesso periodo il MAN ospiterà il progetto "D’oro e verderame” a cura di Luigi Fassi ed Emanuela Manca, selezione di opere tratte da una collezione permanente del museo.
