La Ciclovia della Sardegna passa per Nuoro

Quello su due ruote è ormai uno dei motori del turismo sostenibile, con oltre 2 milioni di viaggi l'anno e 20 milioni di pernottamenti in Europa, ed un valore potenziale di 3,2 miliardi di euro all'anno solo in Italia. Un'opportunità da cogliere al volo anche in Sardegna, dove la Regione ha deciso di investire nella realizzazione di una ciclovia di 1236 chilometri, attraverso un progetto che ha appena ricevuto l'ok dal ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo e del ministero dei Trasporti. Un percorso che si dipana attraverso quattro direttrici - Alghero-Cagliari (538 chilometri), Santa Teresa di Gallura-Cagliari (508 chilometri), Porto Torres-Santa Teresa (120 chilometri), Dorgali-Macomer (70 chilometri) - collegate agli aeroporti di Cagliari, Olbia e Alghero e ai porti di Cagliari, Olbia e Porto Torres.

Il progetto, che comprenderà la realizzazione di una ciclovia a se stante e l'avvio della ciclabilità su strade locali urbane o arginali con bassi livelli di traffico e su strade statali e provinciali declassabili con velocità massima di 50 km/h, porterà con sé lo sviluppo di una serie di percorsi trasversali da Porto Torres a Santa Teresa attraverso la costa settentrionale, da Dorgali a Macomer attraverso Nuoro. Ma non solo. Almeno nelle intenzioni dei sottoscrittori il progetto dovrebbe dar luogo a varie forme di valorizzazione del territorio, che necessiterà di strutture ricettive di qualità, aperte da febbraio ad ottobre, e servizi dedicati al turismo sostenibile. Il tutto all'insegna dello slogan 'L'Isola in lungo e in largo'.