Eventi collaterali alla Festa del Redentore di Nuoro

La Festa del Redentore richiama a Nuoro migliaia di turisti, ma ci sono altri eventi correlati a questa manifestazione, che sono degni di essere menzionati.

Il museo Man e il museo Tribu offrono entrambi diversi motivi di interesse con le loro esposizioni.

La Festa del Redentore richiama a Nuoro migliaia di turisti, ma ci sono altri eventi correlati a questa manifestazione, che sono degni di essere menzionati.

Il museo Man e il museo Tribu offrono entrambi diversi motivi di interesse con le loro esposizioni.

Diverse sono anche le iniziative che offrono ai visitatori la Nuoro letteraria: non si può dimenticare, infatti, che nella città sarda nacquero autori fondamentali per la cultura italiana, come ad esempio Grazia Deledda, Salvatore e Sebastiano Satta.

Presenti, inoltre, i poeti improvvisatori campidanesi a Nuoro, i quali allieteranno il pubblico presente alla Festa, con le loro novelle.

Ci sarà poi un convegno dedicato agli scrittori che hanno fatto la storia della letteratura, organizzato dall’associazione ‘Garcia Lorca’.

Appuntamenti dedicati alla musica al teatro e ai bambini, fanno da contorno alla Festa del Redentore. Il jazz, infatti, farà da contorno alla manifestazione con dei concerti nelle piazze principali di Nuoro, dei più grandi rappresentanti italiani di questo genere musicale. Previsto, inoltre un seminario, che coinvolge sempre più partecipanti provenienti da tutta Italia.

Sul Monte Ortobene, inoltre, ci sarà un concerto di musica moderna, un momento inserito in un contesto di tradizione e folklore.

Protagonista anche lo sport, con una gara podistica che si svolge durante le tradizionali celebrazioni laiche, così come le gare di tiro con l’arco.

Prevista pure una notte bianca il giorno successivo alla festa religiosa, per non disperdere le migliaia di turisti presenti a Nuoro, durante il Redentore.

Quindi, tanta cultura nella città sarda che ‘pullula’ di eventi alla fine di agosto di ogni anno.

E allora, è lavoro’sodo’ per le associazioni di volontariato sardo, le quali anche loro contribuiscono alla riuscita della manifestazione. A cominciare dalla Protezione Civile, sempre presente durante il Redentore.

Una parte fondamentale viene recitata dalla rete di trasporti in occasione della Sagra: ogni anno c’è un servizio bus navetta il giorno 29 agosto a tutte le ore, che consente a tutti i visitatori di arrivare al monte Ortobene.